Produzione in giudizio dei documenti originali da parte di AeR

L’ Agenzia delle Entrate-Riscossione, nel corso di un procedimento giudiziario, deve produrre gli originali degli atti (cartolina, avviso di ricevimento ecc.)!
Quindi, qualora tu ti rendessi conto che esistono dei presupposti per poter agire in giudizio nei confronti dell’agente della riscossione per annullare il tuo debito, quanto sopra anticipato, ti darà l’opportunità di invalidare tutta la documentazione esibita all’interno del processo. Si tratta di un principio importantissimo ribadito anche dalla Corte di Cassazione (sentenze n. 23046/2016 e 5077/2017) con cui si riporta, nel corso del processo, l’agente della riscossione sullo stesso piano del contribuente, come è giusto che sia.
Cioè, quando si entra in tribunale, l’agente della riscossione ha gli stessi obblighi formali di qualunque contribuente. Ascoltami bene. Come ti ho già spiegato, tutte le volte che impugnerai degli atti successivi alla notifica delle cartelle di pagamento (ad esempio un estratto di ruolo, un fermo amministrativo, un’iscrizione ipotecaria, un’intimazione di pagamento, un pignoramento del conto corrente ecc.) la legge stabilisce che l’onere della prova della regolare notifica delle cartelle contenute in questi atti spetta all’agente della riscossione. Ciò vuol dire che sarà quest’ultimo a dover depositare in tribunale tutti i documenti che provano che ha agito in modo conforme alla legge.

Redatto da: Andrea Saverio Teofrasto